Nuvap

L'importanza del controllo della salubrità dell'aria

Mai come in questo momento è stata alta la consapevolezza dell' importanza della salubrità ambientale indoor.

Mentre si riprogettano le abitudini egli spazi di lavoro, va considerato il contributo che il controllo della qualità dell'aria può dare, per garantire la salute e la sicurezza nei luoghi chiusi.

Per una maggiore resilienza degli ambienti di lavoro, bisogna affrontare le nuove problematiche legate alla sanificazione frequente e alla prevenzione di tutte le malattie del sistema respiratorio.

Qualità dell'aria indoor e COVID-19

Di fronte all’attuale situazione nazionale che ha comportato l’introduzione di provvedimenti di sanità pubblica necessari e per prevenire, impedire e ritardare la diffusione dell’epidemia da SARS-CoV-2, il virus che causa la COVID-19, la qualità dell’aria indoor assume una rilevante importanza nella protezione, tutela e prevenzione della salute dei cittadini e dei lavoratori.

Adeguate norme comportamentali rivestono un ruolo importante nel miglioramento della qualità dell’aria indoor e, in relazione al contenimento o rallentamento della trasmissione del SARS-CoV-2, nei diversi ambienti, assumono un particolare significato e rilievo.

Raccomandazioni

Ricambio dell'aria e impianti di ventilazione

Garantire un buon ricambio d’aria intutti gli ambienti.

Aprire regolarmente le finestre scegliendo quelle più distanti dalle strade trafficate. Non aprire le finestre durante le ore di punta del traffico e non lasciarle aperte la notte.

Ottimizzare l’apertura in funzione delle attività svolte. Gli impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC) devono essere tenuti accesi e in buono stato di funzionamento.

Tenere sotto controllo i parametri micro-climatici (es.temperatura, umidità relativa, CO2).

Negli impianti di ventilazion emeccanica controllata (VMC) e liminare totalmente il ricircolo dell’aria.

Pulire regolarmente i filtri e acquisire informazioni sul tipo di pacco filtrante installato sull’impianto di condizionamento ed eventualmente sostituirlo con un pacco filtrante più efficiente.

Pulizie e sanificazioni

Prima di utilizzare i prodotti per l apulizia leggere attentamente le istruzioni e rispettare i dosaggi d’uso raccomandati sulle confezioni.

Pulire i diversi ambienti, materiali e arredi utilizzando acqua e sapone e/o alcoletilico 75% e/o ipoclorito di sodio 0,5%. In tutti i casi le pulizie devono essere eseguite con guanti e/o dispositivi di protezione individuale.

Non miscelare i prodotti di pulizia, in particolare quelli contenenti candeggina o ammoniaca con altri prodotti.

Arieggiare gli ambienti sia durante sia dopo l’uso deiprodotti per la pulizia e la sanificazione, soprattutto se si utilizzano prodotti disinfettanti/detergenti potenzialmente tossici (controllare i simboli di pericolo sulle etichette), aumentando temporaneamente i tassi di ventilazione dei sistemi VMC o aprendo le finestre e balconi.

Evitare o limitare l’utilizzo di detergenti profumati, in quanto, nonostante la profumazione, aggiungono inutilmente sostanze inquinanti e degradano la qualità dell’aria indoor.

Fonte: ISS COVID-19 n.5/2020 – Indicazioni ad interim per la prevenzione e gestione degli ambienti indoor in relazione alla trasmissione dell’infezione da virus SARS-CoV-2.

Inquinamento e COVID-19

È aperto il dibattito sul legame esistente fra inquinamento e letalità del Covid-19.

Sebbene sia prematuro trarre conclusioni su questa correlazione, l’inquinamento sembra un importante co-fattore che possa contribuire all’aggravarsi dell’epidemia.

La società Italiana Aerosol (IAS) si è pronunciata su questo tema, con la pubblicazione ‘Informativa sulla relazione tra inquinamento atmosferico e diffusione del COVID-19’, affermando che ci sono delle evidenze da tenere in considerazione:

– l’esposizione, più o meno prolungata, ad alte concentrazioni di PM aumenta la suscettibilità a malattie respiratorie croniche e cardiovascolari equesta condizione può peggiorare la situaziones anitaria dei contagiati

– è indubbio che la riduzione delle emissioni antropiche, se mantenuta per lungo periodo, abbia effetti benefici sulla qualità dell’aria e sul clima e quindi sulla salute generale.

Salubrità ambientale indoor

Va innanzi tutto chiarito che non esistono sensori in grado di rilevare la presenza di agenti biologici nell’aria, in tempo reale.

A beneficio della salute degli occupanti, i parametri fondamentali da monitorare sono:

Composti Organici Volatili, per scongiurare alte concentrazioni di VOC dovute all’uso di disinfettanti e detergenti, che possono causare tossicità acuta.

Materiale Particellare, per controllare la concentrazione di uno dei veicoli di virus e batteri.

Formaldeide e altri possibili fattori di inquinamento, soprattutto se cancerogeni, per scongiurare l’esposizione a sostanze che causano tossicità cronica.

Temperatura, Umidità e CO2, per garantire un microclima salubre.

I benefici del monitoraggio continuo di questi fattori sono molteplici.

Consente innanzitutto di garantire un maggiore controllo della salubrità dei luoghi di lavoro e di mettere in evidenza aree di possibile intervento, per rendere l’ambiente di lavoro più resiliente.

Alcuni aspetti importanti sono la manutenzione adeguata degli impianti di ventilazione, nonché le procedure migliori di gestione degli spazi, per assicurare la salute degli occupanti da tutti i punti di vista.

Un ulteriore beneficio di più lungo periodo è dato dalla prevenzione di ogni patologia o disturbo legato all’inquinamento indoor, soprattutto relativo al sistema respiratorio.

Si è visto, infatti, che migliore è lostato di salute generale dell’individuo, migliore sarà la risposta all’eventuale esposizione al Covid-19.

Poiché le sorgenti di inquinamento indoor sono prevalentemente legate all’edificio e alle attività che i nesso si svolgono, è evidente come un sistema di monitoraggio continuo aiuti a rimuovere le sorgenti di inquinamento e modificare le attività che lo causano, anche con semplici soluzioni comportamentali.

Nuvap

Nuvap intende ridefinire gli standard di qualità di vita e di sicurezza per tutti i propri clienti, attraverso una piattaforma innovativa per il monitoraggio degli inquinanti indoor.

L’azienda dal 2014 si occupa di qualità ambientale indoor ,promuovendo la salute delle persone e la salubrità degli ambienti di lavoro, di studio e di vita.

Le soluzioni di Nuvap consentono di monitorare, valutare e comunica re in modo semplice e approfondito la qualità ambientale indoor, considerando fino a 26 parametri ambientali, compresi molti inquinanti chimici e fisici, fra cui formaldeide, elettro-smog e gas radon.

Gli sviluppi dell’azienda sono focalizzati sulle tecnologie di rilevazione e analisi dei dati ambientali.

La proprietà intellettuale di Nuvap è protetta da brevetti internazionali.

Nel 2017 Nuvap si è aggiudicata il premio Pulse di Edison ‘Best Smart Home Technology’. Nel 2019 ha vinto il premio e Health4all, come migliore tecnologia per la prevenzione, con il progetto di ricerca sui benefici della prevenzione delle malattie e dei disturbi legati all’inquinamento indoor, in ambienti di lavoro del settore terziario.

I laboratori di ingegneria di Nuvap sono a Pisa e gli uffici commerciali a Milano.

www.nuvap.com